⭐ Custom story creation is early in development. Please be patient as
images load, as they can sometimes take 30 seconds to 1 minute each
depending on how overloaded our system is. We hope you have fun, and
please leave us feedback!
Il cactus che desiderava un abbraccio
Nel cuore del deserto, sotto il sole cocente c'era Carlo il cactus, che sognava un abbraccio.
Osservò i serpenti strisciare e le lucertole sdraiarsi, ma nessuna poteva abbracciarlo con i loro balzi squamosi.
Ogni notte, sotto il cielo stellato, Carlo augurava alle stelle di trovare la gioia di un abbraccio.
Una mattina, una topolina coraggiosa di nome Mia si avvicinò di corsa, indossando un cappotto tessuto con una morbida dose di aloe.
Incuriosito, Carlo chiese a Mia: "Può il tuo cappotto abbracciarmi senza lasciarti con un'alzata di spalle irritata?"
'Ovviamente!' esclamò Mia, "questo cappotto è stato realizzato da saggi yucca per aiutare nei giorni degli abbracci".
Così Mia avvolse le braccia attorno a Carlo con cura e, per la prima volta, sentì un calore che poteva sopportare.
La loro gioia ha attirato amici da ogni parte del mondo, che si sono meravigliati dell’abbraccio avvenuto al di fuori della marea.
"Anche i più spinosi hanno bisogno di amore", pensavano tutti mentre lavoravano insieme, cercavano una nuova amicizia.
Crearono più manti con l'aiuto delle yucche e il deserto si riempì di risate e pucche.
Carlo, un tempo solo, ora aveva tanti amici, e i loro abbracci erano doni che non finivano mai.
Il deserto, un tempo silenzioso, ora riecheggiava dei suoni dei caldi abbracci sui morbidi terreni di sabbia.
Domande di riflessione
Come pensi che si sia sentito Carlo quando non poteva abbracciare nessuno?
Cosa ci insegna la gentilezza di Mia sull'aiutare gli altri?
Ti sei mai sentito come Carlo, e come ti hanno aiutato gli amici?
Have any feedback or suggestions? We're always looking for
ways to improve!