Una sera, mentre stavo andando a letto, ho sentito un rumore strano provenire dalla mia camera. Mi sono avvicinato alla porta per dare un'occhiata, ma ero troppo spaventato per entrare. Ho sentito il rumore ancora una volta. Era un rumore come un rantolo. Ho iniziato a tremare dalla paura.
Sono tornato di corsa nel mio letto e mi sono coperto con le coperte, sperando che il rumore sparisse. Ma invece il rumore è diventato sempre più forte. Poi ho sentito un graffio sotto il mio letto. Il cuore mi batteva così forte che pensavo che stesse per uscire dal petto.
Ho raccolto tutto il coraggio che avevo e mi sono spinto a dare un'occhiata sotto il letto. Quello che ho visto mi ha lasciato senza fiato. C'era un mostro peloso con occhi rossi che mi fissava fisso. Ho urlato così forte che mia mamma è corso nella mia camera da letto per vedere cosa stesse succedendo.
Mamma mi ha abbracciato e mi ha detto che non c'era niente di cui preoccuparsi. Il mostro era solo una mia immaginazione. Mi ha mostrato come il rumore fosse causato da un piccolo topo che si era intrufolato nella mia camera da letto. Ci siamo rimasti a ridere di quanto fosse ridicolo aver paura di un piccolo topo!
Da quella notte, ho imparato che le cose che sembrano spaventose potrebbero non essere così terribili come sembrano. Ogni volta che sento un rumore strano ora, penso solo a quel topo e mi sento meglio. Non devo aver paura del buio o dei suoni strani, perché so che la mia fantasia può ingannarmi.